Siccome EnricoGel (che non è gel come le batterie del camper !!) a volte ha bisogno che le cose gli vengano spiegate, preferisco pubblicare il lavoro da fare SU TUTTI i caricabatterie (fatelo anche se funziona o controllate se la ARSILICI ha gia fatto la saldatura perche negli ultimi modelli la saldatura la fanno già loro !!!) A parte gli scherzi a cui si presta sicuramente Enrico, ritengo che questa cosa vada verificata e FATTA sempre perche il rischio è quello di rimanere senza energia in cellula e non è simpatico. Spero che tutti i possessori di RIMOR che utilizzano il sistema BUS di Arsilici ne traggano vantaggio (almeno non si spaventano !) La foto 1 mostra il carica batterie che il realtà viene definito NODO1 perche fa anche da centralina per il controllo dei problemi di corto circuito ad esempio . la foto la mostra chiusa e con gli spinotti staccati che sono colorati (spinotti e innesto e quindi non si puo sbagliare a ricollegarli) La foto 2 mostra il caricabatterie senza il coperchio: ATTENZIONE CHE LA SCHEDA SU CUI LAVORARE NON E' QUELLA CHE APAPRE SUBITO E CHE E' PIU' GRANDE La foto 3 mostra la vera scheda che genera il problema e che è fissata sul frontalino del caricabatterie. Ci sono 4 viti molto piccole (attenti a non perderle) sul davanti che a prima vista sembrerebbero lunghe 2 cm ma cosi non è..sono altre viti quelle che si vedono. Svitare le 4 vitine e GIRARE LA SCHEDA La foto 4 mostra la scheda girata e al centro si vedono i 2 piccoli relè con i dissipatori attaccati con i rivetti Nella Foto 5, le frecce rosse indicano il punto in cui fare una colata di stagno con il saldatore. Bastano una o due gocce di fianco al dissipatore che prenda sia il dissipatore sia la basetta che sembra di stagnola fissata sulla scheda. NON E' UN GRANDE LAVORO DI PRECISIONE PERCHE C E' SPAZIO SUFFICIENTE PER NON FARE DANNI. A colpo d occhio sembra che il rivetto tenga e il contatto non ci sia ma cosi non è: saldate saldate saldate Ora basta rimontare il tutto e accertarsi che il pannello di controllo si accenda ATTENZIONE: LA LUCE DEL PULSANTE DI ACCENSIONE DEL CARICABATTERIE SI ACCENDE SEMPRE ANCHE SE LA CORRENTE NON ARRIVA IN CELLULA E QUINDI TRAE IN INGANNO Prima di fare questo lavoro se avete un blackout vi consiglio di verificare che non ci sia in corto dell altro: Arsilici utilizza 4 NODI (il quinto sarebbe il pannello di controllo) che se gestiscono un corto circuito, mandano un segnale di STOP al NODO1 (il caricabatterie) e quindi si blocca tutto Quindi: siccome sapevo del problema ma volevo verificare anche tutto il resto dell' impianto e sapendo anche che la centralina Rrsilici gestisce i corto circuiti delle varie zone bloccando l energia, ho fatto tutto il test (due palle...) 1) secondo nodo: sempre nel vano del caricabatteria. staccata l'alimentazione, spento e riacceso il caricabatterie, test sul pannello in cellula: NIENTE 2) terzo nodo: pompa dell'acqua. si trova sotto la dinette nascosta in un angolo di fianco alla cisterna. staccato il cavo dell alimentazione, spento e riacceso il carica batteria, di nuovo in cellula sul pannello di controllo: NIENTE 3) quarto nodo: si trova dietro al pannello di controllo. staccato e ROTTO l'adesivo estetico che c è sul pannello, svitato il pannello, staccata l'alimentazione del nodo, spento e riacceso il carica, di nuovo in cellula al pannello: NIENTE quindi per ultimo, certo che non c erano altri corto in giro, ho fatto il lavoro al carica batteria ed è tornato tutto a posto. Era SOLO LI (perche potrebbe essere in corto anche una plafoniera ad esempio o la stessa pompa dell'acqua) By : MAX MRIGHETTI
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GUASTO CENTRALINA ARSILICI (RIMOR)
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- Scritto da Mrighetti
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Commenti
Potresti mettere delle foto per far capire meglio dove effettuare la saldatura.
Grazie
sei riuscito a fare un disegnetto niente male dai.... direi semplicissimo da capire, piu di quando scrivi !!!!!!
E' il cado di verificare anche se la batteria e' rotta in caso .... Enrico come sempre e' un buon spelafili... Adesso bisogna assaggiar il gelato ...
Se qui con la 220 funziona e se stacchi il cavo no , siamo certi certi che la bs non sia morta invece ? Perché l unica alternativa allora e' solo il relè bloccato . Se fosse il fusibile non andrebbe in nessun caso perché e' posto in uscita .
Mi son perso qualche passaggio ? Provare a far ponte con la batteria motore e due cavi ? Illuminami grazie
Gelatar !!!!! Se e' un carica di tipo tradizionale meglio un semplice tester allora... La cosa strana e' che il trasformatore funzioni ( da 220 a 12) e che scavalchi la batteria .... Dovrebbe comunque passarci per la ricarica...
Enricogel non capisce molto ma di corrente qualcosa si ...
A presto
L.
Veramete mille grazie. Speriamo il meglio per tutto il resto , soprattutto chi è rimasto senza casa. Buona giornata.
Lorenz
http://forum.camperonline.it/topic.asp?ARCHIVE=true&TOPIC_ID=123496
Hai provato su qualche forum ? Il problema e' sapere che tipo di caricabatterie monta un koala del 89.....
Lorenz
Purtroppo senza il mezzo davanti e' difficile ...
E bisognerebbe che il concessionario avesse dei pezzi da provare ( blocco comandi , pannello e nodo )
Fatti un giro e poi posta .......
scusa fammi capire cosa comanda quell blocco di 4 pulsanti perche secondo me c è il negativo generale che non tocca...
1) non serve staccare la batteria: spegnendo e riaccendendo il carica batterie si auto resetta
2) prova a smontare il blocchetto , togliere un pulsante e fare ponte sui due poli che vengono staccati dal pulsante (salti il pulsante in pratica)
3) prova a vedere se il pulsante gestisce il negativo o il positivo e in caso, porta l'altro polo prendendo corrente da un altra parte
E' probabile che sia saltato uno dei poli : di certo non va in corto perche la centralina bloccherebbe l'intero nodo e quindi non partirebbe usando altri comandi....
comunque dovresti essere piu chiaro: cosa intendi per centralina ?
Ciao Mirco
Il problema base era la MANCATA ACCENSIONE DEL PANNELLO COMANDI.
ho chiamato in arsilici e mi hanno detto che al 100% il problema era quello che ho sistemato ma prima di fare il lavoro, ho appunto testato tutti i NODI perche il sistema BUS della Arsilici va in autoprotezione ma non ti segnala in quale dei 5 NODI puo' essere il problema.
infatti, bisogna staccare ogni nodo , spegnere e riaccendere il caricabatteria (nodo1) e poi provare ad accendere. se si accende il problema è legato ad uno degli accessori elettrici collegati al nodo, mentre se non si accende, il problema è legato ad uno degli altri nodi.
per ultimo ho fatto il lavoro consiglaitomi ed infatti era proprio quello
Ho postato il lavoro perche da un po di tgempo Arsilici fa uscire i caricabatteria gia con la saldatura mentre in realtà la luce del tasto di accensione del caricabatteria che si accende regolarmente, tende a portarti in inganno (perche quello li non è un caricabatterie ma in realtà il NODO1 e quindi una centralina vera e propria.
se vi capita un totale blackout dopo un viaggio pieno di vibrazioni, sapete intanto dove mettere le mani (anche se serve un saldatore e dello stagno)
il problema dopo numerosi controlli era un falso contatto sui connettori della centralina nodo pannello, tendevano ad allentarsi i connettori. Ho provveduto ad eliminarli e sostituirli con fastom, problema risolto.Non credo sia il tuo problema ma potrebbe essere utile anche ad altri...
dimenticavo il mio e' un Rimor del 2004
ciao Mirco
beh Enrico è DE ROMA e si esprime a forza di AOOO, EMBEE, etc etc
la pubblicazione di questo lavoro è solo per tranquillizzare i possessori di Rimor perche in effetti come dice correttamente Enrico, hanno montato su un camper una centrale atomica com settemila controlli e quindi abbastanza delicata.
per fare un paragone similare, sul mio il precedente proprietario aveva montato un antifurto robocamp ( che non esiste piu) ..sicuramente con 80 controlli e settori di protezione etc etc, ma dover seleziomnare uno dei 60 codicu sul telecomando e poi inviare l impulso di chiusura a parte è un disastro..immaginiamoci mia suocera cosa puoì fare...
a parte che non va piu, lo devo togliere e montarne uno wireless che ho gia preso, ma qui parliamo del prossimo lavoro grosso!!!
Continua ad "illuminarci", anche se Enricogel ti "bacchetta" quando sbagli i termini.
Matteo
Figurati se smonto tutto un altra volta........
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