Il centro antico di Spaccanapoli
Piazza del Gesu' Nuovo è la porta d'ingresso nel cuore del centro antico
La guglia dell'Immacolata e la chiesa del Gesu' nuovo che conserva sulla facciata il bugnato quattrocentesco del palazzo Sanseverino introducono alla religiosità barocca della città. L'interno della chiesa è un tripudio di marmi stucchi e affreschi , con opere di grandi pittori come Francesco Solimena
A due passi sorge l'austera chiesa di Santa Chiara in sitile gotico provenzale e trasformata con decorazione barocche a metà del 700.Nella chiesa sono conservati i monumenti sepolcrali della famiglia reale angioina.
Imperdibile una passeggiata nel celebre chiostro delle Clarisse progettato da Domenico Antonio Vaccaro.qui Napoli diventà improvvisamente silenziosa e profumata di glicini e narcisi: giallo verde e blu i colori delle straordinarie maioliche che rivestono le colonne ottogonali e i sedili.
Piazza San Domenico Maggiore è uno dei piu' notevoli interventi urbanistici di età aragonese,efficace coesistenza di stili architettonici diversi: la chiesa ufficiale della dinastia aragonese, di cui sono conservate le arche funebri, la guglia di San Domenico e le belle facciate di palazzo Corigliano e palazzo San Severo
In piazzetta Nilo si erge la statua ellenistica del nilo, ritrovata nel medioevo, cui i napoletani diedero l'appellativo affettuoso di Corpo di Napoli.Qui sorge la chiesetta di sant'Angelo a Nilo
Passeggiando lungo Via San biagio dei librai (detta anche Spaccanapoli) si puo' curiosare nei numerosi negozietti di antiquariato al numero 114 ci imbattiamo in un capolavoro seicentesco, la Cappella del Monte di pietà inserito nel monumentale palazzo Carafa
Quasi nascosta in una viuzza laterale viuzza laterale di vico San Domenico troviamo la piccola ma straordinaria cappella Sansevero la visita a questo spettacolare complesso e d'obbligo. In un trionfo di singolari opere d'arte è conservata la scultura del Cristo Velato , l'effetto , il trattamentovirtuosistico del marmo e i giochi di luce ne fanno un vero capolavoro.Via San Gregorio armeno con il suo scenario brulicante,è il cuore della napoli artigiana,caratterizzata dal campanile pensile della chiesa ononima. Nei due mesi che precedono il Natale diventa la via piu' vivace del centro storicoe si riempie di bancarelleche vendono statue e decorazione per il presepe