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TERMOSTATO PER TRUMA COMBI

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Ho pensato di mettere un termostato digitale per regolare  la temperatura all’interno dell’abitacolo vista la difficoltà di regolazione con la manopolina graduata della Truma combi.A parte il costo del termostato o cronotermostato la spesa è di pochi centesimi di una resistenza da 8.2 k hom.  Il tempo necessario per eseguire il lavoro di ½ ora Il principio è semplice: quando il termostato raggiunge la temperatura impostata mette in parallelo la resistenza da 8.2 K al sensore della truma, che è una resistenza a coefficiente negativo NTC, simulando una diminuzione della resistenza del circuito.

 schema

Una volta estratto il sensore ho stagnato nei terminali due fili, uno và al morsetto NO del termostato, l’altro prima alla resistenza,quindi al comune del termostato stesso.Per il coretto funzionamento bisogna mettere la manopolina della truma al massino, per fare intervenire il termostato anche a basse temperature.Io ho utilizzato un termostato digitale ma volendo si può adoperare un cronotermostato per programmare temperature diverse durante il giorno. 

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 By : Matteo P.

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Commenti   

0 #25 maube61 2013-02-17 20:11
X raimondo56 come posso rintracciare la termoresistenza? e potresti dirmi la marca e il modello del termostato grazie ciao
0 #24 roller 65 2013-02-16 22:20
premetto cke il camper e del anno 2009 modello x 250
0 #23 roller 65 2013-02-16 22:19
ciao sono proprietario di un fiat ducato semintegrale modello autoroller 255,p, mi sono accorto cke in viaggio al altezza delle lampada anteriore entra del acqua dopo varie prove risiliconatura del intero oblo panoramico nulla e cambiato ho interpellato la la tri
gano manco loro sanno risolvere qualcuno ha avuto lo stesso problema e mi sa dare delle info grazie.
-1 #22 Mirko Ugolini 2013-02-15 14:34
Posso permettermi di mostrarvi la mia soluzione?

http://web.tiscali.it/mirkougolini/

mirko
-2 #21 fatimatinturkey 2012-11-05 20:13
Ho applicato alla mia truma il termostato come hai descritto usando un cronotermostato. Risultato perfetto!! Finalmente mi alzo la mattina con il camper caldo. Complimenti e grazie!
-3 #20 dbkw9é 2011-01-05 15:51
Raimondo56, come posso fare a contattarti direttamente? Avrei bisogno di un consiglio su questo cronotermostato, più particolareggiato e più dettagliato, "bottone" o non "bottone", cronotermostato ecc
Grazie per la collaborazione
0 #19 raimondo 2010-10-01 23:58
il fatto è che ci sono arrivato per tentativi, il termostato è un interruttore on off che apre e chiude in base alla temperatura inserita, ma ha anche una termoresistenza.
Quando con la sola ntc si accendeva la truma essa dava forza alle ventole in base alla posizione della rotellina interna, quando la temperatura si approssimava a quella voluta la vantola diminuiva la spinta per poi spegnersi; tale funzione si ripropone posizionando la rotellina sulla posizione 5-6 e attivando il termostato si ha la risposta di cui ho già dato resoconto.
Non sono in grado di spiegare tecnicamente come accada, ma il funzionamento è davvero automatico.
in fede
raimondo
+1 #18 angelo paciolla 2010-09-30 01:07
lo potevi anche dire che avevi un termostato a due vie ho perso un pomeriggio in tentativi perche' ne avevo uno che chiudeva il contatto finche non raggiungeva la temperatura impostata e ovviamente il riscaldamento non partiva e lo apriva quando avrebbe dovuto chiudere.ho rimediato sostituendolo con quello di casa che era a a due vie ciao da cagliostro
0 #17 giorgio 2010-09-25 14:46
Citazione raimondo56:
scusate se non ho risposto; ho avuto modo di provare che la velocità della ventola dipende dalla differenza che c'è tra la temperatura impostata e quella reale, cioè se impostiamo 22° e all'interno del camper abbiamo 15° la ventola parte al massimo, ma se all'interno la temperatura è di poco inferiore a quella impostata sul termostato meno il range di funzionamento la ventola parte piano.
Io ho impostato 17° come temperatura da raggiungere di notte e il range è di 4° vale a dire che a 21° si spegne.
la ventola no è mai partita al massimo.
oibò , la cosa si fa interessante, ma stai parlando della classica combi? un semplice inter. non dovrebbe fare quelle funzioni, a meno che tu per termostato non intenda una termoresistenca( NTC o PTC).
-1 #16 Fabrizio 2010-09-25 01:32
Scusa Raimondo, o sono di coccio io o forse c'è qualcosa che non va in quel che scrivi. Dici di aver tolto il sensore della temperatura (alias il bottone nero che di solito i costruttori piazzano in prossimità della porta) e messo al suo posto il cronotermostato. Secondo la mia idea di partenza, sostanzialmente confermata da matteo pettina e da enricogel, il cronotermostato è di fatto un interruttore on-off e non può sostituire il famosissimo sensore. Solo coinvolgendo questo sensore nel circuito del cronotermostato si può sperare di ottenere il funzionamento dinamico della velocità delle ventole. Un esempio è metterlo il serie con i due fili del cronotermostato. Se tu non avessi scritto il tuo post ne sarei stato certissimo. Sono qui a chiedermi come sia possibile che tu sostenga con convinzione di aver ottenuto il risultato della dinamicità della velocità delle ventole sostituendo un sensore che reagisce al variare della temperatura con un componente che, seppur molto complesso, alla fine è un banale interruttore. E' verò, all'interno del cronotermostato c'è una resistenza sensibile alla temperatura proprio come nel caso della truma, ma è al servizio del solo circuito del cronotermostato, ai cui terminali c'è un contatto normalmente aperto o chiuso. Porta quindi pazienza e prova a spiegarmi di nuovo. Ti ringrazio con infinita stima e simpatia.
0 #15 raimondo 2010-09-25 01:05
scusate se non ho risposto; ho avuto modo di provare che la velocità della ventola dipende dalla differenza che c'è tra la temperatura impostata e quella reale, cioè se impostiamo 22° e all'interno del camper abbiamo 15° la ventola parte al massimo, ma se all'interno la temperatura è di poco inferiore a quella impostata sul termostato meno il range di funzionamento la ventola parte piano.
Io ho impostato 17° come temperatura da raggiungere di notte e il range è di 4° vale a dire che a 21° si spegne.
la ventola no è mai partita al massimo.
+1 #14 giorgio 2010-09-18 14:49
Citazione g_duca:
Scusate se ripropongo ancora lo stesso quesito ma non ho avuto risposta e credo che l'argomento sia di attualità. Escludendo la sonda ed attaccando direttamente un termostato, come dice di aver fatto "raimondo 65" che non ha mai più risposto, le ventole girano sempre al massimo!!!

ciao leggi il mio ultimo intervento, ciaoo :sad:
-1 #13 Fabrizio 2010-09-17 15:57
Scusate se ripropongo ancora lo stesso quesito ma non ho avuto risposta e credo che l'argomento sia di attualità. Escludendo la sonda ed attaccando direttamente un termostato, come dice di aver fatto "raimondo 65" che non ha mai più risposto, le ventole girano sempre al massimo!!!
0 #12 riccardo 2010-09-17 12:59
Ciao Germano.La stufa combi a gasolio monta lo stesso termostato di quella a GPL quindi il tutto dovrebbe funzionare. Bisogna provare, il che è facile una volta trovato il sensore della caldaia stessa.
Ciao e buon lavoro.
Matteo P.
0 #11 Luciano 2010-09-16 19:25
ciao matteo,è possibile usare il termostato anche sulla truma combi 6000 diesel?.ciao e complimenti
0 #10 giorgio 2010-09-06 14:29
:-) ciao ragazzi, ho avuto la possibilità di verificare la circuitazione elettrica della combi, e mi sono accorto che la sonda agisce contemporaneamente sia su l'accensione che sulla velocità delle ventole, e il tutto è variabile dai comandi remoti. In poche parole la R varia con la temperatura e la sue diverse variazioni sono "sentite " sia dal circuito elettronico dell'accensione che della regolazione velocità ventola. Quindi bisogna accontentarsi dei risultati che avete ottenuto : la soluzione di albyspez sembra la più efficiente ma è costosa, io mi fermo qui ciaooo :-)
0 #9 Fabrizio 2010-09-01 11:06
Premesso che fare una prova quest'inverno sarà semplice (scollegare i due fili della sonda e collegarli al termostato) mi sono venuti due dubbi. 1) il classico cronotermostato di casa è praticamente un interruttore on-off, quindi quando si acende la stufa è sempre al massimo 2) in conseguenza di ciò non è più attiva la funzione che diminuisce la potenza della ventilazione tenendola al minimo (compresi i consumi di corrente) quando la temperatura si avvicina a quella impostata. Chi mi sa dire qualcosa in più? Saluti
0 #8 raimondo 2010-08-31 20:07
ho realizzato il collegamento del termostato escludendo completamente la termoresitenza, tutto funziona egregiamente.
La prova è stata eseguita in campo durante la gita di questa estate tra la germania e la Val d'Aosta, garantisco che posizionando il termostato su 19,5° la stufa si accende fino a portare la temperatura a +0,7° rispetto a quella impostata, l'operazione si ripete ogni qualvolta essa scenda al valore impostato.
Pare che non abbia nessuna importanza il valore impostato sulla ghiera interna.
Il tutto funziona anche nella posizione stufa+acqua.
Ringrazio matteo per lo spunto dato.
0 #7 giorgio 2010-07-04 13:14
Citazione matteo pettina:
Non è facile escludere il sensore ed il termostato perchè fanno parte di un circuito che comprende tutte le funzioni della caldaia, bisognerebbe avere lo schema elettrico e quindi intervenire nella scheda. Ho testato il circuito l'inverno passato a temperature tra 15°e 20°C ed ho rilevato uno scarto tra temperatura impostata ed effetiva di+- 0.5°C Bisogna però mettere il termostato della truma a 5, se si mette a 1 iterviene il circuto originale a 15°-16° anche se il termostato è impostato a 20°C
:lol: Ciao Matteo, e provare a spostarla un pò più in basso senza modificarla? Ora ricordo anche un particolare che può tornarti utile: tre anni fa ad un amico hanno fatto un richiamo per sostituirgli la sonda (era montata sulla porta ingresso cellula, e li è rimasta) ed un pezzo sulla testa della combi, chissà se c'entra qualcosa. salutoni :lol:
0 #6 riccardo 2010-07-03 16:52
Non è facile escludere il sensore ed il termostato perchè fanno parte di un circuito che comprende tutte le funzioni della caldaia, bisognerebbe avere lo schema elettrico e quindi intervenire nella scheda. Ho testato il circuito l'inverno passato a temperature tra 15°e 20°C ed ho rilevato uno scarto tra temperatura impostata ed effetiva di+- 0.5°C Bisogna però mettere il termostato della truma a 5, se si mette a 1 iterviene il circuto originale a 15°-16° anche se il termostato è impostato a 20°C
+3 #5 giorgio 2010-07-03 13:13
ciao ragazzi ,ma visto che questa sonda truma dà problemi, non è meglio escluderla del tutto compreso il suo termostato truma? In fondo un termostato altri non è che un interruttore, basta trovare le connessioni del termostato truma e sostituire con nuovo termostato posizionato dove meglio funziona ( media altezza), se volete anche un cronoterm. così avete il timer, o se non volete alimentarlo un termostato ambiente meccanico. Salutoni ;-)
-3 #4 sir 2010-07-01 23:03
io ho comperato un 2 termostato 1 filo di 10 metri per lasciare il suo originale che era un impresa staccarlo e ho tutto in mansarda, attenzione però la truma 6 laika ecovip 2008 ha 2 spinotti uguali 1 occupato dal vecchio filo mai collegare i 2 fili in parallelo occupando i 2 spinotti cosi da avere 2 regolatori a detta della truma si manda in tilt la scheda della stufa 300 euro quindinella stufa si stacca 1 filo e si adopera 1 termostato d'estate se si vuole l'altro viceversa, i consumi di inverno si riducono di moltissimo e non ci si alza + la notte costo termostato purtoppo 100 euro spero di aver fatto cosa gradita saluti alberto
+2 #3 riccardo 2010-06-30 22:07
ho visto il tuo progetto, interessante.Con questa mia applicazione si ha una indicazione visiva della temperatura impostata e con un cronotermostato, quello che si usa nelle abitazioni, variarla durante il giorno. Nel circuito ho lasciato il sensore NTC perchè non so se la caldaia funziona correttamente a circuito aperto, bisognerebbe provare. Il valore della resistenza da 8.2K l'ho calcolato misurando il valore della resistenza del sensore a 25°C una volta isolata dal circuito della caldaia.
0 #2 Fabrizio 2010-06-28 22:57
Mi spiego meglio.... è proprio necessario mantenere il sensore originale della truma o si può by-passare secondo te? Non essendo un tecnico elettronico intuisco il meccanismo ma non riesco a metterlo bene a fuoco. Ad esempio, il valore della resitenza da 8,2 K da dove lo hai ricavato? La tua idea mi sta prendendo!
0 #1 Fabrizio 2010-06-28 11:12
Molto interessante. Se riesci a trovarlo avevo lasciato su questo sito un mio piccolo progetto per poter comandare la stufa truma anche dalla mansarda. Secondo me integrando la mia idea con la tua può venir fuori qualcosa di molto interessante. Non da ultimo, avevo anche trovato da qualche parte uno schemino per poter collegare un timer alla truma. Con il tuo cronotermostato si chuderebbe così il cerchio. Ora però spiegami una cosa: il sensore originale va mantenuto comunque giusto?