Eccoci alla seconda puntata di questo breve resoconto riguardante la ristrutturazione fatta alla buona di un vecchio camper. Ci tengo anche a dire che tutti i lavori sono stati fatti in economia, pertanto metto già le mani avanti: alla domanda "perché non hai fatto così o cosà?" la risposta il più delle volte è "perché non avevo i soldi per fare in altro modo". Eravamo rimasti all'elenco dei controlli (vedi puntata precedente) e da questo eccoci arrivare all'elenco dei lavori da fare, suddivisi tra quelli che si potevano fare, appunto, in casa e quelli che richiedevano l'acquisto di qualche ricambio. Appurato che frigorifero, tende avvolgibili, sistema scarico acque grigie e acque nere e plafoniere funzionavano, siamo passati al controllo del riscaldamento, FOTO 14 smontando la griglia di protezione e pulendo con cura l'elemento radiante e verificando che il ventilatore  Funzionasse regolarmente. Siamo poi passati a raddrizzare alcuni dei tubi di ventilazione che erano stati schiacciati. Il boiler è stato smontato e svuotato: non so dire come, ma all'interno si era accumulata della sabbia. Nell'immagine si vedono anche il caricabatteria collegato alla presa a 220 V (per tenere carica la batteria ausiliaria quando si resta fermi in campeggio o nei mesi invernali non si usa il veicolo) e la pompa dell'acqua, con la saracinesca che permette di scegliere da quale dei due serbatoi prelevare. I fuochi della cucina a gas, infine, erano pesantemente incrostati e sono stati puliti . Tra i Controlli Funzionamento Cellula solo un punto ci stava preoccupando: quando avevo montato la bombola del gas, avevo notato un tubo supplementare partire dal vano. C'era un altro utilizzatore di gas nascosto da qualche parte? L'unico modo per scoprirlo era seguire il tubo. L'impresa si rivelò complicata, perché la tubazione andava a infilarsi in una zona scatolata e non si riusciva a capire dove finisse, fino a quando non iniziai a pensare che forse, quel foto sul fianco del camper non fosse proprio casuale. Pur illuminando l'interno del vano non si capiva cosa ci fosse, l'unica era scattare una foto col il flash: immaginate la mia sorpresa quando mi resi conto che avevo ripreso un serbatoio del GPL! Fu così che scoprii che il precedente proprietario aveva tenuto sul mezzo un bombolone ampiamente scaduto di validità, forse con la speranza di poterlo riempire come si da con i serbatoi della auto bifuel. Peccato che la cosa sia proibita e che quel catafalco fosse anche pericoloso: ci preparammo quindi ad asportarlo smontando parte della carrozzeria. Visto che la cosa sembrava abbastanza facile, decidemmo di dedicarci all'esterno: per prima cosa riverniciammo il paraurti e i fascioni C'era un'altra parte del veicolo che non mi piaceva proprio a livello estetico, ovvero il cielo della cabina; forse perché il precedente utilizzatore aveva fumato, forse per il tipo di materiale, l'imperiale aveva assunto un colore disgustoso. E così, rinfrancati dal buon risultato estetico dei paraurti, ci impegnammo a farlo nero... Sembrava andare tutto bene con la vernice, poi il disastro...decisi di ridipingere le strisce laterali. L'idea non era cattiva, avendo visto che la vernice non metallizzata era facile da stendere pensai che potevo rifare le decorazioni laterali, coprendo quel giallo che non mi convinceva e creando delle strisce blu. Mi misi al lavoro come un bravo imbianchino mascherando la parte da non verniciare e iniziai a spruzzare il colore. Pessima idea. Per quanto avessi cercato di far aderire il nastro adesivo alla parete, la superficie scabrosa della parete lasciava colare il colore. Mi ritrovai con un risultato obbrobrioso.  Come risolvere il problema? Era domenica sera, ormai e pensai che era inutile proseguire: la notte avrebbe portato consiglio.Controllo Integrità Cellula- materassi e cuscini - piani di appoggio e panche- armadio e armadietti- finestre- botole- serbatoi-camino e condutture aria caldaControlli Funzionamento Cabina- comandi luci- claxon- luci strumentazione e spie- riscaldamento e ventilazione- impianto autoradio - Controllo Integrità Cabina- vetri- sedili - Controlli Funzionamento Meccanica- pneumatici- ammortizzatori- sterzo- freni- avviamento- iniezione- raffreddamento- lubrificazione- scarico- luci e catadiottri- tergicristalli-Controllo Integrità Meccanica- telaio- presenza ruggine (segue terza parte)
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LA MIA RISTRUTTURAZIONE (seconda parte)
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- Categoria: Riparazioni & Modifiche
- Scritto da Andreak3
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Commenti
quello a cui si deve far attenzione con superfici come queste è la modalità di applicazione della vernice
1 sia che si usi una bomboletta sia che si usi un aerografo mai cercare di arrivare in finitura con una mano (la fretta è nemica )
2 applica più mani di vernice leggera e dai il tempo di essiccazione tra una e l'altra
3 togli il nastro quando la vernice come si dice in gergo è fuori polvere quindi ne troppo fresca ne troppo secca dato che nel primo caso ti fa i filamenti nel secondo rischi di rovinare il contorno
un saluto
alex
Dovevi semplicemente utilizzare una bomboletta spry senza spruzzare troppa vernice, molto leggera quasi impercettibile ad ogni passaggio fino ad arrivare al colore desiderato con piu mani. Fai così, adesso incarta il blu e fai un celestino per coprire le imperfezioni come ti ho detto.
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