logo giallo

la tua passione ar dado

 

entra facebook o

MAGGIORE AUTONOMIA ELETTRICA

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

· Mezzo: Rimor SuperBrig 678 del ’97 su Ford Transit.
· Due batterie semistazionarie a scarica lenta; 12Vdc da 100 A/h.
· Cavi di varie sezioni: 50-35-16-10-6 mm quadri.
· Capicorda metallici.
· Pinza professionale per pinzatura capicorda.
· Guaina termo restringente rossa e nera.
· Fusibili da 70A – 50A – 20A – 10A.
· Relè 12Vdc.
· Teleruttore 220V.
· Guaina per passaggio cavi sotto al camper.
· Scatola per contenere il teleruttore.
· Fascette di plastica di varie misure.
· Viti autofilettanti.
· Barra filettata da 8 mm.
· Supporti per gavone.
· Viteria varia.
· Autore: JohnPV1.

 

Ho deciso di sostituire la batteria servizi con due semistazionarie a scarica lenta per un semplice motivo:
avere maggiore autonomia nei periodi invernali.L’attuale batteria servizi è collocata nel vano motore, sinceramente non un bel posto per l’inverno.L’uso ottimale è consigliato sicuramente a temperature superiori allo zero.Calcolando che negli inverni scorsi, col camper siamo stati anche attorno ai -20 -25 gradi per diversi giorni, la batteria servizi sicuramente rendeva forse un 30-40% della propria “potenzialità”. Le due nuove batterie le installerò all’interno, in un gavone presente sotto al garage, che provvederò anche a   coibentare al termine di questo lavoro. L’ex batteria servizi, una classica 90A/h da avviamento, ho deciso di lasciarla al suo posto, scollegandola da tutto e tenendola caricata ogni tanto con un caricabatterie esterno. Potrà tornare utile nel caso di avviamento difficoltoso per svariati motivi con la batteria motore. Come caricabatterie userò quello in dotazione, spostando anche questo vicino alle batterie, nel gavone. Ho deciso di fare un parallelo “secco” tra le due batterie, utilizzando corda da 50 mm quadri per il negativo e 35 mm quadri per il positivo, pinzata appositamente e protetta da due fusibili da 70A.  Ho dovuto limare un po’ i capicorda per adattarli ai portafusibili; erano troppo grandi.  Un collegamento del genere mi darà 200 A/h, quindi con la sezione dei cavi bisogna essere molto prudenti. Nel camper ho anche il separatore automatico batterie, che per il momento lascio nel cofano motore.
Il modello è un CSB 40 – SP, come da foto sottostante.

bat01

 

 

 

Sotto, ho disegnato anche uno schema elettrico, per far capire il lavoro svolto.

 

bat02

 

Con questi collegamenti, ho la 220V in tutte le prese del camper, sia quando sono attaccato alla rete sia quando
vado a 12Vdc con l’inverter. Logicamente a 12Vdc il consumo di Watt deve essere ridotto in base all’inverter utilizzato. Nel mio caso ho un inverter da 150W che utilizzo per lettore Dvd e TV e nelle prese per caricarci il cellulare e qualche piccola utenza.Di seguito elencherò gli interventi eseguiti:
· Posizionamento piano in legno dentro al gavone.
· Foraggio e filettatura su telaio per fissaggio barre filettate.
· Montaggio barre filettate e supporto per sostenere il peso delle batterie ed il gavone.
· Posizionamento batterie.
· Installata luce a 12Vdc per illuminare il gavone.
· Passaggio cavi dentro alle guaine sotto al camper.
· È stata passata una corda da 10 mm quadri, dal separatore automatico al gavone.
· Un cavo 7x1 dal gavone all’interno del camper, sotto al lavandino.
· Due corde da 10 mm quadri, dal caricabatterie nel gavone all’interno del camper.
· Un filo da 1,5 mm quadri dal gavone all’interno del camper.
· Un cavo 6x0,5 mm per comando inverter.
· Spostato il caricabatterie, da sotto al lavandino al gavone.
· Spostato l’inverter da 150W dall’interno del camper al gavone.
· Collegato i due negativi delle batterie con corda da 50 mm quadri in parallelo “secco”..
· Da uno dei due poli negativi portato alla carrozzeria due corde da 16 mm quadri.
· Collegato i due poli positivi protetti da due fusibili da 70A . Per il momento mi risultano sufficienti.
· In uscita del positivo del caricabatterie, installato un altro fusibile da 50A.
· In uscita del segnale positivo del caricabatterie, installato un fusibile da 10A.
· L’alimentazione dell’inverter, fatta con corda da 10 mm protetta nel positivo da fusibile da 20A.
· Posizionata scatola con all’interno teleruttore in 220V.
· Ho preferito “tagliare” fase e neutro nel teleruttore, visto che i contatti erano abbondanti.
· Spostato il salvavita in posizione più comoda.
· Montato punto luce “living” al posto della vecchia presa; presa - interruttore e interruttore per
accensione inverter da remoto.
· Ho messo un secondo interruttore nel punto luce per “tagliare” la tensione di TV-DVD ecc, evitando di
avere accesa quando non mi interessa, la luce dello stand by.
· L’alimentazione del frigorifero a 220V, è stata presa subito dopo il salvavita, per accenderlo solamente
quando siamo attaccati alla 220V esterna. In questo modo si evita l’accensione del frigo a 220V sotto
inverter. Per me è la soluzione migliore, infatti in viaggio lo uso a 12Vdc e in sosta senza corrente a gas.
· Portato cavo per 220V anche sopra le mensole in cellula, dove, attraverso una ciabatta elettrica alimento
TV, lettore DVD ed una presa.

 

bat03

 

bat04

 

 

bat05

 

 

bat06

bat07

bat08

 

 

https://www.camperfaidate.it/images/stories/faidateh/A10/duebatt/bat09.jpg

 

bat10

Tempo totale per il lavoro eseguito: 15 ore.

 

Un saluto By : Skype

 

 

alt

altAVVERTENZE   

Non hai il diritto di pubblicare commenti
Registrati

Commenti   

0 #24 Massimo 2010-10-18 11:01
impianto da paura! bravo! Quello che noto è che questa esigenza è sempre meno pressante, visto lo sviluppo delle AA invernali.
0 #23 Simone 2010-09-27 19:04
Ciao albyspez.
Se attacchi la corrente esterna e non vuoi che vada in corto con quella dell'inverter devi mettere un relè o un teleruttore.
Le batterie non sono proprio dentro, ma sotto al garage in un gavone, cmq quel tipo non ha scarico di gas e pertanto volendo potrebbero anche stare all'interno.
Ciao e buona giornata. :-)
0 #22 sir 2010-09-27 17:57
il pro è che adesso accendo inverter e ho corrente ovunque il contro stare molto attenti a staccare i 2 interrutori prima di attaccare la corrente ma ormai ho fatto l'abitudine.consiglio a tutti il regolatore di carica pannello solare con 5 luci o 6 di cui 3 per la carica luce alta max batteria mezzo mezza batt sotto rosso e cicalino batteria quasi scarica montato dietro il sedile passeggero in terra come salgo ho subito la situazione batterie meglio che dovere sempre schiacciare bottoni.
Non ho ancora capito come si fa se attacco la corrente da fuori che non entri nell'inverter accetto aiuto grazie per il resto mi sembra un buon lavoro a parte le batterie dentro...
0 #21 sir 2010-09-27 17:56
Solo per divulgare errori e piaceri..
ecovip 1 laika 2008 io ho 3 batterie servizi 1 tipo gel altre 2(80ha)da macchina 1 sotto il sedile guida altra fianco al gel pannello solare da 135 watt (600) euro montato da me con la terza ho raggiunto il top..montate da 1 anno nessun problema tra gel e acido.
inveret dietro il sedile guida (3000watt)collegato in rete (portato cavo fino alle prese cucina) così il frigo in viaggio va a 220, unico errore montato inverter poi spento do corrente da casa e inverter scoppiettava..anche se spento(bruciato)fatto sostituire in garanzia per fortuna ho messo un interruttore potente quindi corrente da fuori stacco l'interrutore e tutto ora è ok non contento ho dovuto mettere un secondo interr. al caribatteria vicino alla betteria gel per disattivare il caricabatteria se no continuava a caricare con inveret acceso.
0 #20 Daniele 2010-09-27 14:05
sono dacccordo su quanto detto da enricogel
però se uno fa una battuttina non bisogna brendersela più di tanto
scusate se ho osato non mi frustate
saluto tutti
0 #19 Simone 2010-09-23 18:01
;-) Concordo. ;-)
In altri siti, più noti attualmente (ma questo sta avendo un bel successo secondo me), tutto è più top secret.
Ben vengano interventi di tutti i tipi.
Spulciando di qua e di la, a qualcuno prima o poi qualcosa può servire.
Buona lettura a tutti. Ciao. :-* :-)
-1 #18 giorgio 2010-09-23 17:45
ciao ,l'importanza di un sito come questo ,sta nella opportunità di condividere saperi che in altri luoghi sembrano segreti di stato; Io ad esempio sono digiuno di meccanica e falegnameria, e leggo con molto piacere qualsiasi cosa in merito, si pubblichi. Quindi credo che la strada giusta sia quella di intervenire sempre con intenzioni integrative e non saccenti con lo scopo di migliorare l'informazione per tutti i potenziali lettori. Io cerco di comportarmi così, se son sembrato saccente me ne scuso. ciaooooooooo
0 #17 Simone 2010-09-23 15:35
DEVI USARE un relè deviatore che apre o da un lato o dall'altro altrimenti rischi il botto fra le due 220v. non è tigna ma se qualcuno vuol copiarti bisogna evitare che si faccia male.

Non sono affatto permaloso ecc ecc e qui voglio terminare la polemica, nata dal fatto che ho postato una cosa potenzialmente pericolosa ecc ecc.
Assolutamente falso, cosa che non mi permetterei mai di fare.
Il mio voleva essere solo un aiuto a chi non ha molta dimestichezza con la "corrente".
Chi ne ha, magari più di me, può benissimo arrangiarsi e fare lo stesso lavoro anche 100 volte meglio.
Basta, chiudo qui il discorso.
Buon fai da te a tutti. Ciaoooooo. :-*
0 #16 Simone 2010-09-23 15:23
Grazie per il tuo interessamento.
Cmq l'inverter non voglio accenderlo in automatico perchè non voglio avere la 220V in "giro" quando non mi serve.
Il frigo lo uso in 12V in viaggio perchè fin'ora (toccando palle e ferro) ha sempre funzionato alla stragrande, pensa che devo regolarlo a 2 e non a 7 per non congelare le cose.
Il relè deviatore non l'ho usato semplicemente perchè il teleruttore mi è costato ancora meno.
Per quanto riguarda lo schema, la prossima volta lo disegnerò in "CAD Sabik" in modo da renderlo più comprensibile, per questa volta purtroppo è andata così.
Buona giornata. :roll:
-1 #15 giorgio 2010-09-23 14:53
:sad: ciao johnPV1, vedo che ti scaldi facile, evita.... ,fà male alla salute. Quella sul phon voleva essere una battuta, troppo presuntuoso per capirla?.. Veniamo agli aspetti tecnici del tuo bel lavoro. Il mio intervento è dettato dal tuo incomprensibile schema ,che è un misto fra schema a blocchi e schema elettrico; Se affermi che non sono capace a leggere uno schema "industriale" bisogna che lo disegni tale..o no? Dato che hai usato un teleruttore "industriale" ( perchè ci sono quelli non industriali?) dovevi evidenziare l'uso dei contatti fissi e dei contatti ausiliari, in modo da mettere tutti in condizione di capire se pensi che "a qualcuno può servire". In conclusione se usi un relè deviatore con bobina a 220V , spendi meno e ti rendi la vita più semplice. Tornando al tuo impianto, se ti avanza un contatto ausiliario NC puoi usarlo per avviare l'inverter in automatico. E dato che ci hai messo mani , sfrutta l'inverter per mandare il frigo a 220 in viaggio, rende molto meglio. Ciaoooooooooo 8)
+1 #14 Simone 2010-09-23 11:04
Citazione enricogel:
ciao johnPV1, ricordati di dire ai tuoi conviventi in camper di non usare il phon :lol: lo schema non è molto chiaro, comunque se non ho capito male quando c'è la 220 esterna scatta il "teleruttore" e hai 220 da esterno, quando non c'è 220 esterna si riapre il "teleruttore" dando la 220 da inverter: per far questo DEVI USARE un relè deviatore che apre o da un lato o dall'altro altrimenti rischi il botto fra le due 220v. non è tigna ma se qualcuno vuol copiarti bisogna evitare che si faccia male. Se ho male interpretato fai sapere.


Non è molto chiaro per chi non legge schemi elettrici industriali. L'ho fatto per me e lo postato solo se a qualcuno può servire.
Se leggi bene ho scritto che dipende poi dall'inverter che ognuno monta per l'utilizzo che ne fa, io ho un 150W per piccole utenze, se volevo usare anche il phon ne mettevo uno più potente.

Se tu guardi bene lo schema, senza sparare caz..., vedresti che nessuno può farsi male; quando ho la 220V esterna, "taglio" la 220V dell'inverter, quando non ho la 220V esterna funziona quella dell'inverter, se per caso ho l'inverter acceso e ho la 220V esterna, non succede nulla perchè l'inverter viene tagliato.
Spero di essere stato chiaro,io ho usato un teleruttore industriale, dove addirittura taglio fase e neutro. 8)
0 #13 giorgio 2010-09-23 03:02
Citazione urs:
ciao Skipe complimenti per il tuo lavoro da come ti muovi mi pare che tu conosca bene il settore.MI è stato detto chè collegando una seconda batteria in parallelo al motore anche di un amperaggio inferiore si riesce a allungare notevolmente la durata delle stesse ed a eliminare quasi del tutto la manutenzione di ricarica dovuta a lunghi periodi di inattività .la stessa cosa vale anche per quelle di servizio io personalmente ho provato su quelle di servizio e dico pare che effettivamente durano di piu' tu sai se è una cosa veritiera? saluti a tutti i veri camperisti
:lol: ciao ,semplicemente 2 è meglio di 1, ma si scaricano lo stesso e devi ricaricarle lo stesso, è solo una questione di autonomia maggiore e di maggior tempo di ricarica.
-1 #12 giorgio 2010-09-23 02:55
ciao johnPV1, ricordati di dire ai tuoi conviventi in camper di non usare il phon :lol: lo schema non è molto chiaro, comunque se non ho capito male quando c'è la 220 esterna scatta il "teleruttore" e hai 220 da esterno, quando non c'è 220 esterna si riapre il "teleruttore" dando la 220 da inverter: per far questo DEVI USARE un relè deviatore che apre o da un lato o dall'altro altrimenti rischi il botto fra le due 220v. non è tigna ma se qualcuno vuol copiarti bisogna evitare che si faccia male. Se ho male interpretato fai sapere.
0 #11 giorgio 2010-09-23 02:13
Citazione biella49:
Citazione jericho49:
Ovviamente anche tu hai pesato il camper e sei in regola con il peso massimo a pieno carico vero?
Saluti:
Francesco

Un commento veramente sgradevole. Se hai qualcosa da dire, commenta l'aspetto tecnico e non fare il solito "pierino" sempre a posto sotto tutti i punti di vista con il suo camper.
Hai dato del "pierino" a Jericho49, si vede proprio che non lo conosci. :lol:
0 #10 Simone 2010-09-21 12:06
Citazione jericho49:
Ovviamente anche tu hai pesato il camper e sei in regola con il peso massimo a pieno carico vero?
Saluti:
Francesco


62 kg in più è come avere una persona a bordo in più. Essendo noi in due adulti e un bambino, ed essendo il nostro camper omologato per 7 in viaggio, ritengo di non aver aumentato in modo esagerato il peso. Questo è il mio parere; ciao e buoni km. 8)
0 #9 Giuseppe 2010-09-21 00:25
Citazione scibile1:

Mii, sempre nervosi e suscettibili. Ad onor del vero non è che il tuo di commento sia meno sgradevole ;-) .
Viva la tecnica, se ci risolve i problemi e ci fa...sorridere.

Saluti.

Avvocato d'ufficio?

Non si tratta di essere nè nervosi nè suscettibili (anche perchè non sono io il soggetto interessato) ma trovo che sia corretto rispettare chi condivide un proprio lavoro. Cosa c'entra il "peso del camper" con il lavoro descritto? Il peso in eccesso di molti camper circolanti è dovuto ad accessori spesso inutili e molto più spesso neppure utilizzati.
Per non parlare poi del peso iniziale degli stessi mezzi.
A Parma ho visto un camper la cui descrizione citava:
- portata max 3.500 Kg.
- peso in ordine di marcia 3.495 Kg
- portata utile 5 Kg
Spero che al guidatore ed unico membro dell'equipaggio siano sufficienti i 5 Kg. per portarsi al seguito un po' di bagaglio.

Saluti
-2 #8 marco castano 2010-09-20 21:24
Citazione biella49:
Citazione jericho49:
Ovviamente anche tu hai pesato il camper e sei in regola con il peso massimo a pieno carico vero?
Saluti:
Francesco

Un commento veramente sgradevole. Se hai qualcosa da dire, commenta l'aspetto tecnico e non fare il solito "pierino" sempre a posto sotto tutti i punti di vista con il suo camper.


Mii, sempre nervosi e suscettibili. Ad onor del vero non è che il tuo di commento sia meno sgradevole ;-) .
Viva la tecnica, se ci risolve i problemi e ci fa...sorridere.

Saluti.
0 #7 Simone 2010-09-20 14:52
Non so come mai mi abbia scritto "skipe", il mio nick è johnPV1. Cambiateloooooo x favoreeee, :lol:
0 #6 Simone 2010-09-20 14:50
Grazie per i complimenti.
Per i tanti fusibili, sinceramente, meglio uno in più che uno in meno, quando si "gioca" con la corrente è meglio non scherzare. Poi con un pò di manualità, in caso di guasto fai presto a diagnosticare. :-*

L'allungamento della "vita" delle batterie, sinceramente è un fatto logico, ti spiego; con una batteria, prelevi tanto, spesso solo da lei. Nel caso di due batterie, lo "sforzo" viene dimezzato, quindi si parla di allungamento semplicemente perchè le stressi meno. ;-)

Ciao a tutti e "buon fai da te". :P
0 #5 VINCENZI Davide 2010-09-20 12:02
Sei un mago! Io ho aggiunto una seconda batteria al piombo normale, 80 euro, messa sempre nel cofano motore (per evitare esalazioni) con un interruttore/deviatore manuale nautico. Per ora mi trovo bene. Certo che il tuo impianto è un'altra cosa. Professionale! Una domanda: ma con tutti quei fusibili, in caso di problemi, ne hai veramente tanti da ispezionare. Io avrei problemi. Ciao
+1 #4 dario 2010-09-20 03:24
dal punto di vista tecnico sei stato bravissimo devo dire anche estetico fili sistemati ecc ecc.bravo!!!!!!!!!
+1 #3 Cristian 2010-09-20 01:27
ciao Skipe complimenti per il tuo lavoro da come ti muovi mi pare che tu conosca bene il settore.MI è stato detto chè collegando una seconda batteria in parallelo al motore anche di un amperaggio inferiore si riesce a allungare notevolmente la durata delle stesse ed a eliminare quasi del tutto la manutenzione di ricarica dovuta a lunghi periodi di inattività .la stessa cosa vale anche per quelle di servizio io personalmente ho provato su quelle di servizio e dico pare che effettivamente durano di piu' tu sai se è una cosa veritiera? saluti a tutti i veri camperisti
+3 #2 Giuseppe 2010-09-20 01:19
Citazione jericho49:
Ovviamente anche tu hai pesato il camper e sei in regola con il peso massimo a pieno carico vero?
Saluti:
Francesco

Un commento veramente sgradevole. Se hai qualcosa da dire, commenta l'aspetto tecnico e non fare il solito "pierino" sempre a posto sotto tutti i punti di vista con il suo camper.
-5 #1 Francesco 2010-09-19 23:42
Ovviamente anche tu hai pesato il camper e sei in regola con il peso massimo a pieno carico vero?
Saluti:
Francesco